Permessi di lavoro, libera circolazione e limitazione dell’immigrazione
Per lavorare in Svizzera i cittadini dei cosiddetti Stati terzi, che non fanno parte dell’Unione Europea (UE) o dell’Associazione Europea di Libero Scambio (AELS), hanno bisogno di un permesso di lavoro e di soggiorno. Il permesso viene concesso solo se (i) sono rispettate le condizioni salariali e lavorative in vigore in Svizzera per tale professione, (ii) non c'è alcun lavoratore residente in Svizzera, nell’UE o nell’AELS in grado e desideroso di intraprendere tale attività alle medesime condizioni (questa priorità non si applica in caso di trasferimento di dirigenti e di personale altamente qualificato da una società estera dello stesso gruppo) e (iii) si tratta di personale altamente specializzato. Il numero di autorizzazioni è fissato annualmente dal Governo. (...)